Le Lacrime di Xarma

Battaglia presso La Montagna del Caos

Lo scontro con la creatura animata dal Caos è difficile: finché si trova vicina e a contatto con i filamenti neri alla melma nera ogni danno che gli procuriamo viene prontamente curato.
I suoi attacchi poi sono precisi e forti: le zampe anteriori, o meglio i nani drow ad esse attaccati, colpiscono Alborg un paio di volte con potenti asciate; la coda con all’estremità un nano deformato e trasformato in “riccio” sferra colpi verso Batio; anteriormenre riesce a sparare delle bombette dei nani verso la stanza in direzione di Avia e Racael.
Bisogna trovare una soluzione.
Alla fine scappiamo tutti verso l’ingresso con l’intento di farci seguire dalla creatura. Funziona!
L’insetto ci segue, i filamenti che lo rifornivano di liquame nero si staccano.
Silas e Avia escono dalla porta, il druido si trasforma in aquila e vola in alto, la fatina lo segue, Batio si ”invisibilizza” e si mette di lato, Alborg appena prima di uscire scappa sulla sinistra.
La creatura si arrampica sul muro, sopra la porta.
Inizia il bombardamento!
Sfere scintillanti, eldrich, colonna di fuoco, raggi di Alborg.
In qualche secondo l’insettone nero viene disintegrato.
Dopo lo scontro si dirigono tutti verso il cumolo si melma nera.
Racael arriva per primo, essendo un aquila.
Si trasforma in gorilla e prova a sollevare il martellone. Dopo qualche tentativo riesce, lo sforzo però è grande e deve riappoggiarlo a terra.
Notiamo che sotto il martello lo scheletro del cranio di demone maggiore è crepato, non utilizzabile.
Dall’ingresso della stanza si sente applaudire.
Un uomo vestito di nero si sta avvicinando.
Si complimenta con noi , dice di essere un diavolo di una cerchia molto alta.
Ci propone una scambio: se noi lo aiuteremo in una battaglia nel suo piano contro il Caos lui ci darà il teschio di demone maggiore.
Ci spiega che soltanto noi umani possiamo usare il martello, che è intrinseco dell’essenza della divinità della Luce, e che è stato creato appositamente per sconfiggere i demoni del Caos.
Faremo parte della sua armata, e agiremo solamente per sferrare il colpo col martello al demone del Caos del loro piano.
Il teschio poi sarà nostro.
Semplice semplice.
Accettiamo l’incarico, visto che non ci sono molti scheletri di demoni maggiori in giro per le valli.
L’appuntamento è per il giorno seguente; ci confida il nome arcano del piano in modo da poter usare la collana di Dimble che permette lo spostamento su altri piani.
Ci dice che dobbiamo uscire dalla montagna perché la purificherà, in modo che nessun’altra creatura possa essere assoggettata dal Caos.

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