1 UDAR
Sono solo, sdraiato sul giaciglio della mia stanza, ansioso di conoscere il risultato del combattimento di Alazon, quando all’improvviso entra senza bussare l’uomo roccia che mi invita ad entrare nell’arena: è il mio turno. Chiedo di incontrare il mio amico Alazon, ma nulla, devo entrare e non posso parlarci.
Decido di castarmi un paio di magie che migliorano le mie abilità fisiche e mi trasformo dapprima in un nanerottolo azzurro, ma il roccioso se la prende a male: è confuso e fa quasi per colpirmi per cui torno umano. Gli spiego, o meglio, provo a spiegargli che sono solo trasformazioni e che sono sempre io. Riesco a convincerlo e mi trasformo poi in un orco rosso peloso ed entro nell’arena.
Il sole mi abbaglia, mi ritrovo in mezzo a un campo di erba alta, intorno a me ci sono valli e montagne, la porta dietro è sparita.
Mi accorgo che è tutta una finzione, l’erba non profuma come dovrebbe…
In lontananza noto una costruzione in legno.
Mi trasformo in tigre e mi nascondo tra l’erba, in attesa di conoscere il mio avversario. E niente, arriva, silente e svolazzante: è uno spettro avvolto in un sudario bianco e con delle rune “dell’est” in rosso.
Sempre nascosto lo supero e vado a controllare la costruzione in legno che ha un tetto spiovente e una campana al centro. Ha tutta l’aria di essere un tempietto esotico.
Ci sono intorno tante stele di pietra, almeno una cinquantina, ognuna costruita sopra un piccolo montarozzo e sulla stele di pietra ci sono delle scritte, sempre in lingua dell’est.
Lo spettro mi individua e inizia il combattimento. È un’alternanza di esplosioni solari, bagliori solari e croci che dall’alto mi bloccano come un burattino e mi fanno infliggere micidiali colpi su me stesso. Non contento lo spettro attacca anche imponendomi le mani sulla testa e rendendomi sempre più cretino.
Dopo aver distrutto il primo spettro, scopro che se ne genera un secondo, un terzo e così via.
Non so per quale motivo, ma proprio non riesco a capire da dove si generino. Le provo tutte, ma ogni volta non vedo da dove compaiono.
Solo dopo il 5 tentativo riesco a individuare la stele da dove esce.
Sono mezzo morto, rincretinito e boh, sono un gorilla adesso.
Istintivamente vado verso lo smottamento, scavo e tiro fuori un cadavere che dilanio e incendio.
Ho vinto, lo spettro svanisce.
Crollo a terra.