Le Lacrime di Xarma

Shinigami wanted

1 Ekaear
Scendiamo a terra e tornano nella loro forma.
Non sentiamo particolari rumori. Siamo in mezzo alla foresta e non vediamo alcun sentiero.
Ci troviamo a metà strada fra la città che abbiamo intravisto e la montagna.
Sono le due di notte e decidiamo di riposare organizzando dei turni di guardia.
La notte passa tranquilla ed il mattino ci regala una meravigliosa alba in questo bel bosco.
Il druido cerca attorno tracce di animali ma non trova niente di particolare.
Ci incamminiamo quindi verso la città, arrivando a metà del pomeriggio.
Ci aspettavamo un villaggio di pescatori, per cui stupiti dalla grandezza della città iniziamo ad avvicinarci alla porta più vicina. Non c’è un vero e proprio posto di blocco ma intravediamo delle guardie.
Non sapendo che reazione possano avere i cittadini verso gli yokai, solo io e il druido ci incamminiamo verso la città.
Intuiamo subito che si tratta di un posto molto ricco. Le case sono curate e le persone vestite con abiti pregiati. Gli abitanti ci osservano ma nessuno è ostile con noi. Notiamo anche qualche yokai in giro, quindi torniamo a recuperare gli altri e rientriamo in città alla ricerca di una taverna.

Lungo le strade vediamo un assembramento di persone che fanno capannello attorno ad una strada vuota. Ci avviciniamo e sentiamo un canto in lontananza. L’orco ci dice che le parole sono quelle di un canto funebre. Il corteo è composto da sacerdoti che indossano maschere con piume nere che ricordano la testa di un corvo.

Chiediamo info ad un uomo che stupito, chi chiede perché non siamo al corrente della maledizione della città: da qualche tempo i malati ed i morenti non vengono portati via dagli spiriti della morte, per cui vengono tutti portati in un tempio dove i sacerdoti stanno cercando di intercedere con gli dei perché portino via le anime di questi poveri sofferenti.
In verità non pregano dei comuni, ma uno shinigami di nome Tamano.

La nostra Tamano. Da qualche giorno è scomparsa, e non compie più il suo dovere di spirito della morte.

Prima di andare al tempio, andiamo a ristorarci in una locanda dove ci servono cibo e bevande pregiate.

Il tempio sta perfettamente al centro della città, e costituisce parte del confine fra la zona nord e la zona sud. Sentiamo dei lamenti provenire da una zona dell’edificio.
Discutendo con un sacerdote veniamo a sapere che Tamano è partita per punire il re degli Yokai.

Nella notte dei tempi, quando Tamano era una bambina, c’è stata un periodo di guerre e carestie. La bambina che era vide il dio della morte, così stanco per il tanto lavoro, e provò pietà per lui. Lo spirito fu così colpito dal gesto di Tamano che le donò il potere di Shinigami.

Dopo averci raccontato queste cose ci porta nella zona dei moribondi: è chiaro che queste persone dovrebbero essere morte eppure sono ancora vive nella loro sofferenza.

Quello che secondo lui dovremmo fare, sarebbe trovare il re degli Yokai ed ucciderlo…

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