Arriviamo nella piazza e lo spettacolo che ci si presenta davanti è quello di uno scontro senza speranza.
Le guardie tentano di tenere a bada gli invasori ma tra questi ci sono grossi demoni che li tengono impegnati mentre altri demoni più piccoli uccidono coloro che non sono in grado di difendersi.
Uno dei demoni punta il campanile di una chiesa mentre due religiosi provano a frapporsi.
Ci lanciamo nel combattimento tentando di attaccare i demoni più grossi ma questi non battono ciglio nonostante i nostri fragorosi colpi. Nel frattempo, i demonietti continuano a mietere vittime e la resistenza delle guardie viene messa a dura prova da nemici molto più forti di loro.
I demoni sono immuni al fuoco ed emettono un miasma che indebolisce chi prova ad attaccarli in corpo a corpo, alcune delle guardie hanno la peggio e i loro corpi vengono dilaniati. Noi stessi facciamo fatica a contrastarli.
Ad un certo punto, il cielo cambia colore e dal rosso della battaglia torniamo ad uno speranzoso azzurro, spariscono anche tutte le figure cupe che ancora sorvolavano la cupola protettiva della città. Finalmente una buona notizia.
Non abbiamo però il tempo di tirare il fiato, perché appena ripresisi dallo stupore i demoni continuano l’attacco e uno di loro fa crollare il campanile che cade sulla piazza. Una nuvola di polvere e detriti si solleva ferendo chi si trovava nelle vicinanze e impedendo di vedere cosa stia succedendo a tutti. Mentre la polvere si posa vediamo che le vittime del crollo non sono solo umane e anche qualcuno dei loro è caduto.
I demoni più grossi però iniziano a rialzarsi e proprio quando iniziamo a pensare che siano immortali, dalle nostre spalle ci arriva un urlo “portateli in questa direzione” ci dice un nostro commilitone.
Iniziamo quindi a darci da fare per provocare i demoni e farci seguire verso la trappola che i nostri compagni gli hanno teso, speranzosi che questo possa fermarli.