4 Ekaear
I caster sono andati a studaire in Accademia
Io passo il tempo nel quartiere dei mezzorchi, ad ubriacarmi e a cercare una degna sposa.
8 Ekaear
Il Samaritano ci manda a chiamare e ci da l’incarico di tornare sull’isola dei Duergar accompagnati da due squadre da 3 soldati. Umilgor sarà dei nostri
Partiremo col buio per aver maggior successo. Al tramonto dovremmo stare vicino la miniera.
L’idea sarebbe capire cosa stia succedendo sull’isola e se possibile sabotare le navi.
Esclude la possibilità che l’arroganza dei Terrori li abbia convinti a rimuovere l’accampamento o altro dall’isola.
Quando andiamo a prendere l’equipaggiamento non troviamo Clivia, ma una signora grassa e sorridente, che fa di nome Ailin Cleerk.
Ci fornisce:
- dei mantelli scuri, molto pesanti, sono stati trattati per essere resistenti all’elettricità.
- una cassa con delle bocce di pozioni curative, 2 a testa per tutti.
- Due bracciali per comunicare.
- Una fascina di giavellotti.
- due spade corte +1 / +1
- 2 medaglioni +2 ca
- spadone +2 / +2 ( +7 TxC / 2d6 +5 [ +2 ira ])
Salutata la dolce signora, andiamo al solito gazebo con la camera del ponte prismatico, dove troviamo il Samaritano che sta parlando con Umilgor, e le due squadre, che ci vengono presentati
- Murkard Wile (umano) guerriero, stealth
- Erling e suo fratello maggiore Carmick (umani) guerrieri
- Nevin Shape (umano) mago
- Druul (mezzorco) barbaro
- Parik Borwan (elfo) arciere, balestra, stealth
Il Samaritano parla con le reclute invitandoli a seguire le nostre indicazioni e a dare il loro totale supporto.
Fatto un breve debriefing e parlato un po’ tra di noi su qualche dettaglio tecnico, ci accingiamo a partire.
Ci ritroviamo di nuovo nella cima delle nera montagna, in un terreno spoglio e vuoto, in una notte serena. Intravediamo l’accampamento illuminato e le solite due navi.
Vado avanti e dico a tutti di seguirmi e mi dirigo verso la miniera, caminando nella jungla. Riesco a ritrovare la pista che avevamo gia’ riaperto, e sembra anche piu’ larga.
Mandiamo in avanscoperta il bardo, Umilgor, Parik e Murkard.
Arrivati alla miniera, si nota una palizzata a difendere la miniera, con dietro un draconico e due falo’ ad illuminare la zona.
Murkard e’ stato mandato indietro per chiamare gli altri.
raggruppati decidiamo di attaccare il draconico, silenziando l’area attorno a lui. Parik lo colpisce con due frecce e gli vengono lanciati addosso giavellotti vari