8 Udazkiral
Dralan ci informa che dovremo partire quanto prima per dare la caccia a Daizek il molteplice.
una guardia ci accompagna nell’armeria, e ci sono
- una spada dalla lama nera e impugnatura argentata
- scudo con una bocca spalancata
- un elmo con una criniera a scopettone
- un paio di pugnali identici e simmetrici con inciso sulle else un occhio serpentino verde giada
- una grossa ascia bipenne la cui lama sembra fatta di pietra
- un arco laccato di rosso vivace con una fascia d oro al centro e una corda di acciaio ritorno
- una scimitarra con il manico avvolto in una benda bianca nel manico e l elsa interamente azzurra
- un piccolo scudo buckler una greca
- uno scudo torre che sembra pesantissimo
mentre esaminiamo le armi, arriva una figura che sembra un monaco , che cammina appoggiandosi su una staffa che sembra fatta di ossa fuse insieme. Sotto il cappuccio si intravede il viso rinsecchito di un anziano uomo con gli zigomi alti e due occhi splendenti nelle orbite. Lo strano figuro ci guarda.
“Salve il mio nome è Sademol, il mio signore vi ha assoldati per uccidere il padre, non credo ce la farete, ma sono qui per spiegarvi cosa fanno questi armamenti.
- la scimitarra può evocare una folata di vento che può affettare i nemici.
- il buckler difende dagli attacchi non fisici,
- l elmo migliora la concentrazione,
- quel grande scudo respinge chi attacca il difensore,
- quella grande ascia ferisce in profondità e fa si che le ferite non cessino di sanguinare,
- i pugnali sono avvelenati,
- lo scudo si usa con concentrazione, ma una volta al giorno può lanciare un grido tonante che danneggia tutti attorno,
- la lama nera e’ molto pericolosa, perché con un colpo perfetto può decapitare chiunque, anche chi la usa,
- l arco infonde di fuoco tutte le frecce
Dato che il mio signore dovra togliersi l amuleto lo potra usare uno di voi, che terra distanza il Molteplice. Dovete impedire che scappi qundo si manifestera. Gli oggetti dovrete restituirli. e anch io assistero alla battaglia con 6 guardie”
andiamo a festeggiare con del vino per la battaglia, e arriva Dralan con un abito da caccia di pelle e al fianco uno stocco da duello, che sembra scintillare di luce propria.
“andiamo mie nuove guardie del corpo e facciamola finita con questa storia. il mio destino sembrava segnato fin dalla mia maggiore eta, ma adesso posso provare ad essere libero dal mio genitore e dal mio fato. orsu andiamo”
Partono con noi il necromante, Dralan e 6 guardie armate di tutto punto. Dralan avanza in silenzio, in una giornata uggiosa, e il terreno acquitrinoso.Camminiamo nel bosco fino ad arrivare ad una radura.
Dralan ci fa allontare e disporre in cerchio per chimare il padre.
Dralan, con un rumore di carne che sfrigola si toglie l amuleto e lo getta via (Xyr lo raccoglie). dopodiche grida “padre facciamola finita, vienimi a prendere! codardo! vigliacco! affronta tuo figlio!”
un vento improvviso scuote le fronde del bosco e l aria si riempie della tenione di qulcosa di soprannatuale che si avvicina, e tutto il bosco semba riempirsi di scricchiolii e rumori vari. finche dalle fronde del bosco escono 6 orsi bruni, che cominciano ad attaccare, con i loro occhi che si illuminano di luce rossa.
La battaglia impazza. orsi che attaccano, guardie che muoiono e noi che flagelliamo orsi.
il fatto piu strano succede quando il necromante con in mano un teschio di draconico evova Shivan in maniera eterea che scaglia una palla di fuoco su due orsi.
Morti tutti gli orsi, una risata incorporea risuona nella notte, e poi si trasforma in un ronzio,,,,
vengono evocati degli sciami di insetti neri, come deigli enormi mosconi, dalle pozze di sangue nero lasciato dagli orsi. saranno centinaia, che ci circondano. e ci attaccano, facendo sanguinare chi viene attccato. il sangue viene fagocitato dallo sciame, che cresce.
Xyr si avvicina a Dralan, e colpisce uno sciamo con un onda tonante.
L’aria diventa come sofferente e gli sciami cominciano a sparire sotto i colpi magici dei caster.