Dopo diversi secondi di planata, sentiamo il tonfo dei troll nel pavimento sottostante, seguiti dal rumore di roccia che si spacca. Nell’oscurità si sente un rumore di crollo, di massi che rotolano, come se il pavimento si fosse rotto.
Nel momento in cui si verifica questo crollo, avvertiamo una folata di aria calda impetuoso che per poco si fa volare verso l’alto, ma per poco. Sotto di noi vediamo un piccolo bagliore rosso/arancione.
Martok, planando con Umilgor sulle spalle, si avvicina alla parete e si aggrappa, grazie alla sua “Anima Bestiale”. La parete è tiepida. Prova a risalire.
Poi Deckard urla che il suo famiglio ha visto tanta lava e delle isole solide, e quindi si lancia per recuperare gli altri.
In fondo c’è un torrente di magma che si muove, e su di esso delle rocce che galleggiano. Secondo Umilgor le rocce di belkorite assorbono il calore e ci si può atterrare senza subire danni. Ci lanciamo verso una piattaforma di belkorite, il calore ci brucia peli e capelli, ma quando atterriamo il calore si attenua notevolmente. Urlano agli altri di raggiungerli.
Minerva, Deckard e Xyr arrivano vicino ad un’altra piattaforma e si lanciano sopra, insieme con Zestov, la guardia del drago.
Una corrente d’aria calda fa deviare Deckard in un’altra direzione, verso la lava! Xyr casta Onda Tonante per provare a spingere Deckard verso una piccola piattaforma li vicino. Viene investito dall’onda d’urto dolorosa (-15 pf!), che lo fa frullare in aria, e poi cascare verso la piccola piattaforma. Quando atterra, la piccola piattaforma si inclina e lo fa “bagnare” con la lava (-42 pf!). La piccola piattaforma di Deckard ha una tale misura che non attutisce il calore che arriva dalla lava. Inoltre, Deckard, ha l’armatura fusa dalla lava addosso (e sotto la pelle è ustionata).
Weiss continua a scalare la parte fino ad arrivare vicino al fiume di lava. Riesce a lanciarsi su una piattaforma senza problemi.
Ad uncerto punto, la piattaforma di Umilgor e Martok colpisce qualcosa, sobbalza e comincia a roteare. Si spostano verso il centro per cercare di bilanciarla. Gli altri compagnivedono delle rocce, delle stalagmiti che emergono dalla lava. In realtà, sembrano quasi delle pinne di pesci (?). Tanto che Xyr urla: “SQUALI DI LAVA!”. Minerva pianta la sua spada nella roccia, per avere un appiglio.
Xyr si mette in posizione comoda per “surfare” sulla pietra. Weiss si inginocchia. Martok e Umilgor si lanciano su una piattaforma vicino che non rotea. Minerva sta ancora attaccata alla sua spada nella pietra. Deckard si prepara a deflettare qualsiasi attacco. Umilgor urla: “sono Orche Magmatiche! stanno risalendo la corrente! Cercheranno di ribaltarci!”.
Due orche magmatiche si avvicinano alla piattaforma con Minerva e gli altri. Una si sgancia e si dirige verso Deckard. Le bestie si inabissano, e colpiscono la piattaforma più grande, facendola sobbalzare e lanciando tutti in aria. Tutti cercano di evitare che la piattaforma si ribalti di punta e facendo scivolare tutti nella lava. Zestov aiuta Minerva a cascare fuori, ma si becca della lava sull’armatura. L’orca solitaria si lancia su Deckard, che riesce a castare uno scudo protettivo, e l’orca viene deviata. Weiss si prepara a subire un attacco. Le orche la colpiscono, sollevandola in alto, ma è molto grossa, e non casca nel fiume, ma si becca un getto di lava. Oremov riescce a saltare su un’altra isolotta, ma si becca degli schizzi di lava. Le orche passano oltre. Ma Umilgor urla che torneranno indietro. Passano i minuti, e le orche non tornano indietro. Ma davanti a noi sentiamo un forte ribollire. sembra quasi un rumore simil cascata. Inesorabilmente continuiamo ad avanzare nel fiume di lava. Zestov lancia una corda a Deckard e le due piattaforme si avvicinano. La corda sembra subire il calore della lava. Deckard si lancia sulla piattaforma più grande.
All’improvviso panico, Martok e Umilgor vedono il nero e la cascata sotto di loro.