7 Jorradia
È il 7 di jorradia, veniamo allontanati dalla corrente, non avendo più con me il mio equipaggiamento inizio a cercarlo sott’acqua, riesco a trovare lo zaino del Drow, continuando a cercare la laban è la corona di Arin.
Improvvisamente tutti sentono un rumore assordante, é il drago prismatico che emette un urlo agghiacciante. Io incurante di ciò continuo a cercare l’equipaggiamento e fortunatamente riesco a trovare anche l’armatura d’oro e la pelle di leone intanto il drago inizia a fare zampillare del liquido nero dal suo corpo nella fonte che inizia a bollire, l’acqua Inizia a diventare nera, io come ultime cose riesco a recuperare il vergotto e l’arco. Inizio volare grazie ad un Incantesimo e vedo gli altri che stanno cercando anche loro il proprio equipaggiamento; scorgo il drow che si tuffa e risale immediatamente dalle acque nere ed appena risale inizia ad urlare di dolore. Il drago prismatico ci parla e ci ringrazia per averlo riportato in vita annunciando un dono che ci avrebbe lasciato un dono e che ora ha un mondo da conquistare. Il drago con un paio di battiti di ali vola via, io gli urlo contro chiedendogli che dono ci abbia lasciato ma lui non risponde e sogghigna. Vedo intanto il Drow che soffre ancora allora prova a mettergli la corona di Arin in testa e improvvisamente le sue sofferenze hanno fine ma la sua testa si è trasformata in quella di un drago blu. L’acqua inizia a ritirarsi, sul fondo restano pesci mutanti e scorgiamo anche tutti gli oggetti che non siamo riusciti a recuperare, un po’ più in là vediamo un ragazzo giovane e il mezzorso ringiovanito e non ricorda nulla di quanto accaduto. Ci avviciniamo all’albero ormai avvizzito é notiamo su di esso un frutto nero e marcio. Io sono attratto da quel frutto e sono combattuto se mangiarlo, dopo un po’ decido di mangiarlo tutto in un boccone, il corpo inizia a bruciare tantissimo il succo che sgorga sul mio corpo brucia anch’esso, chiedo al druido di mettermi la corona di Arin in testa, un po’ si affievolisce il dolore ma improvvisamente davanti a tutti il mio corpo si riempie di scaglie cinque Teste e divento un drago prismatico mi levo in volo e vado via