La situazione è in stallo.
Siamo nel corridoio a cui si accede dalla porta dietro al golem. D’Arcy ha prontamente rimosso la palletta di fango dalla cavità all’interno della statua per fermare l’avanzata del secondo golem e Racael si è curato dopo l’attacco subito.
La fata tenta un’ennesimo approccio: ha sentito dire che i golem sono controllati da chi li crea. Quindi scrive su una pergamena il nome di Racael, e lo inserisce nella palletta, che poi fa scivolare nuovamente nel golem, attivandolo. Noi non siamo ancora molto sicuri di procedere in questo modo, ma ci troviamo ad affrontare il golem uscito dalla porta senza maniglia.
Appena esce dalla stanza, Noxus scaglia contro il golem una lancia sonica, che con un boato sgretola parte del corpo di pietra. Delezar subito dopo colpisce il golem con ben due frecce acide. Racael evoca un gigantesco pitone che si avvolge attorno al golem, rallentandolo. Tutto ciò mentre io mi trasformo in orso.
Nel trambusto, non ci accorgiamo che lentamente entra nel corridoio anche il golem che si trovava nella stanza circolare e che abbatte uno dei pugni sul druido. A quel punto, la fata toglie la palletta, ma non sembra funzionare: il golem entrato dalla stanza non si ferma. Solo la statua uscita dalla porta di pietra senza maniglie inizia ad indietreggiare, e, con un urlo di battaglia sovrumano, Noxus gli si scaglia addosso in carica, colpendolo più volte. E per concludere l’opera, una delle frecce acide di Delezar, manda in frantumi la testa della statua, che si sgretola a terra. Nei suoi resti, Noxus scorge qualcosa di metallico che brilla.
Ma non facciamo in tempo a focalizzarci sullo sbarluccichio che il golem sulla porta continua ad avanzare. Io, in forma d’orso, lo attacco con foga. Da dietro al golem si sentono rumore di altre porte che si aprono. I suoi pugni si abbattono su di me come macigni…che scemo…sono macigni!!!
La fata, sobbalzando dentro al golem, cerca di teleportarsi dentro al tubo di rame, ma ci rimbalza contro, come se ci fosse una barriera magica che ne impedisce il teleport. Uno dei golem usciti dalle altre stanze si abbatte sulla fata, schiacciandola.
La battaglia col golem continua ad infuriare tra colpi di pietra, artigli e morsi. Frecce e lame mulinano nello spazio angusto, e acluni colpi finiscono anche sugli alleati.
Infine con una serie di artigliate poderose, io riesco a distruggere il golem, che si sgretola davanti a me.
Ma non faccio in tempo ad essere curato da Racael che un altro golem si piazza davanti all’entrata, piantandomi una serie di colpi che mi fanno stramazzare al suolo in una pozza di sangue.
Racael riesce nel mentre ad evocare la fata e a curarla. D’Arcy, di nuovo in forze, lancia poi un raggio luminoso contro i golem, schiantandone uno e ferendone un altro.
Mentre io ancora una volta mi avvio verso il sentiero luminoso…