Le Lacrime di Xarma

Torna a casa Batio

Al risveglio il gruppo decide di ripartire insieme alla volta della valle natale di Batio. Il paeseggio è monotono e ripetitivo addirittura per Batio che durante il viaggio tira fuori un tomo e si dedica alla sua lettura. Dopo quasi una settimana di viaggio i nostri giungono finalmente al passo che li porterà sempre più vicini al villaggio di Batio, purtroppo l’imprevisto è sempre dietro l’angolo e mentre il gruppo si appresta a ad attraversare le poche case arroccate ai piedi del fortilizio gli si para davanti una coppia di guardie. Gli armigeri dicono esserci una taglia su un gruppo di sbandati, assai assomiglianti a chi si trovano di fronte, per dei disordini avvenuti in una locanda non lontana dal passo. Come è noto, la macchina della Giustizia per funzionare al meglio dev’esser ben oliata, in questo caso sono necessarie settanta monete d’oro di olio. Sprovvisti di tale somma gli avventurieri cercano di contrattare, D’Arsy, che per viaggiare inosservata si era magicamente camuffata in una giovane e avvenente fanciulla, cerca di offrirsi come merce di scambio, ma le guardie non sembrano interessate. Non riuscendo a giungere a un accordo una delle guardie si dirige verso il forte per chiedere supporto per l’arresto, Batio sta per estrarre la sua mazza ma Luixel lo precede e uccide sul posto la guardia che era rimasta indietro. Dopo aver liquidato anche il secondo soldato il gruppo cerca rifugio dalla guarnigione nel bosco, all’ombra delle folte chiome i soldati che si erano addentrati all’inseguimento non hanno scampo e vengono decimati. Rachael chiedendo aiuto alla natura perché supporti il suo lupo e lui con altri compagni non resiste al suo richiamo e si trasforma egli stesso in un grosso lupo. Anche Vidarr riceve una chiamata, ma non dalla natura, dalla morte da cui si trova circondato e sente di poter comunicare con coloro che sono appena trapassati per dar loro l’ultimo saluto e viene a sapere di una strada alternativa per superare il passo poiché nel frattempo gli abitanti delle casupole avevano rapidamente eretto un’invalicabile barricata…

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