Riunitisi a valle, dopo il primo scontro con i soldati della guarnigione del forte, il gruppo è deciso a superare il fortilizio durante la notte temendo avversari ben peggiori provenienti da Valle Arcana.
D’Arsy e Allavandrel si alzano in volo e coperti dal buio della notte si avvicinano il più possibile per studiare il terreno, il forte si trova in una gola assai stretta e pur essendo molto piccolo la occupa per tutta la sua larghezza, l’unico modo per passare dall’altra parte è quello di scalare le mura sorvegliate. Tornati a riferire la situazione al gruppo viene deciso il piano d’azione, D’Arsy e Allavandrel sarebbero andati avanti per primi fungendo da diversivo per distogliere l’attenzione dal resto del gruppo che sarebbe avanzato allo scoperto fino alle mura, Sa’Mael decide durante l’avanzata evoca degli uccelli di fuoco che manda a disturbare ulteriormente le guardie sulle mura. Giunto in prossimità delle mura Allavandrel invoca l’aiuto di Ilun circondandosi con la ben nota sfera di oscurità che manda nel panico le guardie le quali credono di esser diventate cieche e menano fendenti a caso cercando di colpire una minaccia invisibile. Coperto dall’azione di Allavandrel il gruppo da la scalata alle mura e uno alla volta raggiungono la cima con estrema facilità, nel frattempo D’arsy e Allavandrel affrontano e trattengono con le loro doti magiche il resto della guarnigione allarmato dal rumore di battaglia mentre il resto del gruppo attraversa il forte e ridiscende le mura all’estremità opposta seguiti poco dopo dai loro compagni volanti. Ripresisi dallo sconcerto e paura iniziali i soldati escono dal forte e ricominciano a bersagliare con una selva di frecce i nostri eroi, sfortunatamente non ancora al sicuro dalla loro gittata, Allavandrel e D’Arsy vengono colpiti per primi e cadono a terra, raccolti rispettivamente da Luixel e Sa’Mael protetti da una nebbia magica evocata da Alborg, il gruppo riesce a portarsi fuori dalla portata delle frecce ma proprio gli ultimi metri Batio viene colpito nuovamente e cade a terra, Alborg quindi è costretto a tornare indietro e caricarselo sulle spalle per portarlo in salvo. I tre feriti vengono rimessi in piedi grazie alla febbre curativa di Sa’Mael, ma il gruppo è spossato e ha molti feriti, nonostante tutto continua a inerpicarsi verso il passo non sapendo cosa sarebbe successo una volta che i soldati del forte si fossero riorganizzati