Le Lacrime di Xarma

Fuck the fucking moskitoes

SITUA:
– Martok, Oremov e Weiss stanno appesi alle zampe che si stanno ritirando sul soffitto
– Xyr a terra, ingravidato e quasi morto
– Minerva più o meno sana, Deckard ko
– 3 moscerini e 6 mosconi grossi

Il corpo della creatura si imbibina nel soffitto, ma infilandosi nella membrana blobbosa le persone agganciate rimangono attaccate e passano attraverso la sostanza fluida viscidosa.

PIANO SUPERIORE:
Le zampe fuoriescono in una zona più piccola di quella sottostante, sfilano le persone attaccate, lasciandole a terra, e scompaiono infilandosi in una delle pareti.
Sentendosi quasi al sicuro, i tre decidono di provare a riposare, preparandosi a creare una Casetta di Leomund. Il rituale però viene interrotto da svariati attacchi di zampe che fuoriescono protundendo dal pavimento nel tentativo di infilzarli.
Gli attacchi vengono bloccati prontamente da fuochi e sferzate.

PIANO INFERIORE:
Eroicamente, quasi a terra, Xyr combatte fianco a fianco con Minerva. In poco tempo riescono a decimare gli insettoni, che continuano a spuntare dagli alveoli. Gli attacchi sputosi acidi dei moscerini però danneggiano parecchio le loro difese.

PIANO SUPERIORE:
Ad un certo punto, una delle pareti si deforma in una protuberanza carnosa su cui spunta un volto mostruoso di insetto, costellata di piccole teste. Occhi e bocche si spalancano, e ne fuoriesce un rumore cacofonico che si fonde in una voce che parla in linguaggio comune:

Weiss risponde che stanno cercando un antico laboratorio. La faccia si scuote, spruzzando muco sui tre malcapitati.

“C’è un oggetto che ci appartiene”

la voce si lamenta

Il volto mostruoso sul muro scompare. Anche al piano sottostante, tutti gli insetti si ritirano all’interno degli alveoli da cui erano spuntati. Minerva e Xyr riprendono fiato e si curano un po’.

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