Bagno fan service e nitide visioni

Ci ritroviamo in una camera completamente circolare senza finestre, con soltanto una porta. La apriamo e troviamo una scala che porta ad una botola ben chiusa. Decidiamo allora di tornare nella stanza precedente e riposare. All’interno del rifugio di Leomund riusciamo a riposare 8 ore senza essere disturbati. Una volta che ci son tornate le forze, rompiamo la botola senza troppa fatica. Ci ritroviamo in una casa abbandonata (di Silas?). Nella casa non vi è più nulla, tranne un tavolo, dei bancali, un armadio ed un letto, ma tutto pare che non venga usato da tantissimi anni. Proviamo ad uscire ma la casa è completamente circondata da una fitta vegetazione tropicale: in effetti non abbiam mai avvertito un caldo simile. Grazie al falco evocato da Deckard notiamo che ci troviamo su una isola. Poco distante vi è una spiaggia verso ovest: decidiamo di dirigerci là. Deckard memorizza il passaggio attraverso la fitta vegetazione, per poter poi tornare alla cassa. Tuttavia Oremov, mentre alcuni di noi decidono di rilassarsi facendo un bagno, sembrando l’isola disabitata, pensa bene di bruciare alcune piante, perché secondo lui, ciò avrebbe agevolato il nostro ritorno. In quel momento vengo pervaso da una visione nitida: l’isola è effettivamente tranquilla, ma sulle nostre tracce c’è un terribile predatore e si sta avvicinando. Usciamo subito dall’acqua, indossiamo le armature e decidiamo di appostarci su un piccolo promontorio sulla spiaggia. Ma mentre aspettiamo che qualcosa esca dalla foresta, dal nulla, dal cielo, un’enorme pantera ci piomba addosso. Ma quando lo scontro sembra ormai inevitabile, la pantera si accascia priva di vita al suolo. Tuttavia ho la sensazione che lo scontro sia appena iniziato.