Siamo nella stanza con Zest. Ci dice che Jada ha lasciato Crihn, stufa della violenza del padre. Tuttavia siamo molto poco convinti della storia, e decidiamo di trattenerla per ulteriori interrogatori. Zest cerca di ribellarsi urlando ma un rapido e civile dibattito con Martok in forma di orso le fa capire che la resistenza non è opportuna. La portiamo quindi verso la caserma di piazza Semena. Ad un’occhiata superficiale non sembra avere segni di colluttazione, ma diamo cmq indicazioni a chi riceve la prigioniera di vedere se ci sono segni di colluttazione.
La mattina dopo ci rechiamo in accademia per entrare in contatto con qualcuno che possa fare una divinazione a supporto delle indagini. Veniamo ricevuti da Airset Takim. La prossima settimana ci sarà la riapertura dell’accademia. Intanto però ci servirebbe raggiungere uno degli assistenti, e domani dovremmo avere la risposta.
Ci dirigiamo verso il mercato Zefiro per parlare con la madre di Jada, e lungo la strada almeno una dozzina di bancarelle vendono prodotti “ufficiali del Cerbero”. Minerva resta a vendere le percoche mentre Corlene accompagna il resto della brigata a prendere qualche oggetto personale di Jada. Pare comunque che alcuni oggetti manchino. Intanto Xyr fa amicizia con Dodi, il fratello più piccolo. La mamma di Jada comunque ci dice che sebbene vari ragazzi le facessero il filo, nessuno di questi col nome di Sal.
Nel primo pomeriggio, andiamo a trovare Zest in prigione. Tra i suoi oggetti personali troviamo una sacchetta con 7 pezzi d’oro, una pipa molto usata con un sacchetto di erba, un acciarino, un coltello a serramanico sporco probabilmente di sangue ed un occhio di vetro. Durante l’interrogatorio, ci dice che 3-4 settimane fa è uscita per fuggire nella nebbia – andremo a indagare alla porta di sud-ovest, quella vicino al mercato Zefiro. L’occhio di vetro è un ricordo di qualcuno che non saldava i suoi debiti, cosa che pare facesse abbastanza spesso. Per Cal invece pare che la ritenesse più che altro una seccatrice che doveva imparare a stare al suo posto.
20 Neguneri
Andiamo a dormire al palazzo reale. Al mattino, una guardia avvisa Minerva che hanno trovato il corpo di una giovane donna. Ci portano nella zona sud della città, non distante dalla zona del mercato Zefiro. Una guardia l’ha trovata nella notte durante la ronda. Il cadavere è steso per terra, a faccia in su, con un neo sullo zigomo. E’ vestita con un abiti modesti. Ha una piccola ferita in corrispondenza del cuore e giace in un lago di sangue. Il colpo è stato sferrato quasi sicuramente con grande precisione. La guardia, un omaccione piuttosto giovane di nome Baldric Alderman, ci avvisa che all’1 del mattino stava facendo la sua usuale ronda quando in un vicolo ha notato un’ombra che si muoveva silenziosa e ha trovato la ragazza riversa a terra, già morta o moribonda. Nella zona, negozi e taverne chiudono, anche se probabilmente il cinghiale spiumato poteva essere ancora in attività. Ci sono tracce di stivali che hanno calpestato il corpo e hanno camminato attorno al corpo – verosimilmente di Baldric. Il cadavere è stato trascinato per circa un metro. Minerva la perquisisce mentre intanto Baldric va a recuperare un carretto ed una coperta. Durante la perquisizione, Minerva si accorge che spalla e braccio della ragazza erano fasciati. Seppur non ci fossero segni di ferite visibili, trova i segni di una probabile steccatura. La ferita è netta, probabilmente di un pugnale o qualcosa di simile, dritta al cuore. I vestiti sono sporchi di sangue, ed il bordo inferiore della gonna e gli stivali sembrano ammuffiti come se fosse stata tenuta prigioniera per tanto tempo in un luogo umido. Intanto, Baldric Alderman arriva col carretto e lo porta fino all’accademia, mentre Minerva resta a distanza per non farsi vedere troppo vicina al cadavere. Da sotto la porta dello studio dell’abBro-ma-vicious Iroba esce un fumo densissimo, dovuto ad un pericoloso esperimento…fare il the. Che è per giunta buonissimo. Il fungo è tipico degli acquedotti sotto la città, probabilmente quei vestiti saranno stati lì per almeno alcune settimane.
Intanto Xyr usando camuffare se stessi si presenta come Jada. Appena Zest vede Jada sgrana gli occhi, sebbene soltanto per una frazione di secondo. Chiaramente non si aspettava di vederla. Dice che sicuramente sono stati Berty (quello che è scappato), ed Inman, sicuramente per questioni di soldi. Zest continua a dire che sicuramente sono stati loro, cercando di convincerci a lasciarla andare in cambio di come trovare i due. La negoziazione con Martok però non va per il meglio, e chiudiamo in una fase di stallo.