Comparsa misteriosamente nel mezzo di una tempesta di neve nel Passo della Guardia Gemella, insieme all’altrettanto enigmatica Stigne . Come Stigne, è una donna giovane, dalla figura alta e statuaria. La perfezione delle forme, rivelata da una sconcertante nudità, è tale da ispirare timore riverenziale più che mera concupiscenza, anche nel più terreno tra gli uomini. Ha una folta chioma argentea, dai riflessi di ghiaccio, e algidi occhi azzurri. Ha mostrato di avere il dono, in una qualche forma apparentemente legata al ghiaccio. E’ solita scoppiare in improvvise, trillanti risate che contrastano con l’apparenza glaciale e inaccessibile.