Le Lacrime di Xarma

Weekend nerd 2024 – parte 5 – La battaglia finale




La battaglia hai inizio. Il Samiratano per prima cosa si preoccupa di far uscire i nobili presenti. La regina vittima di un incantesimo di Nym Letorym inizia a lievitare con la schiena inarcata, mentre le fuoriesce dal petto un filotto di sangue. Il capo delle guardie riesce ad alzarsi ed impugnare la sua spada e Martock subito gli si getta addosso: iniziano un lungo scontro. Alcune delle guardie riescono a rialzarsi al suo grido di battaglia, altre restano a terra in preda al dolore. L’arcimago di abiurazione lancia una sfera di protezione attorno a lui ed al neo re Terkior Norin. L’arcimago di necromanzia urla ‘Zakure Surzul’. Nimptap Puntadortica si chiede cosa stia succedendo. Wirre Firnaina estrae una bacchetta e la punta contro il mago del sangue, lanciandogli un torrente di fuoco addosso. Il corpo della regina crolla a terra. Pandora Fluff scappa insieme ai nobili. Noi ingaggiamo battaglia con le guardie che si sono rialzate. Nym si rialza e dal sangue che gli sgorga dalle ferite lancia dei dardi contro Virre, che invano tenta di ripararsi. Dalla porta da cui stanno uscendo i nobili, compare velocissima una figura sopra la cui testa roteano 4 lame dorate. Ma altrettanto velocemente un bastone di legno gli si para innanzi. Il Quattromani ed il Samaritano si trovano uno di fronte all’altro. Nimptap rivolge sguardo ed un incantesimo verso il mago di necromanzia, quest’ultimo inizia ad agitarsi ed urlare in preda al terrore. Ma subito interviene il mago di divinazione a liberarlo. Weiss approfittando della confusione si avvicina alle regina e prova ad infondergli delle cure divine, facendo affidamento sulla creatura che gli ha concesso i poteri: la regina sembra lentamente riprendersi . Le guardie accerchiano noi e la regina, ma Aberran Brath ordina di non toccare quest’ultima. Terkeor Norin urla ‘Urzu Ahul’ ed Nimptap viene investita da una gigantesca esplosione e viene sbalzata nell’altra stanza, Virre Firnaina fa rotolare verso il re una sfera di cristallo che tuttavia non fornisce effetto. Nym comincia ad attingere sangue dalla maga, facendola accasciare al suolo. Il Quattromani generando quattro sfere di luce con le lame, sembra surclassare il Samaritano facendolo indietreggiare recandogli piccoli tagli su tutto il corpo, ma il Samaritano reagisce rompndo la difesa del Quattromani e gli assesta un colpo. Con Virre ormai accasciata al suolo apparentemente priva di vita, Nym si concentra di nuovo sulla regina, ma inaspettatamente il re gli urla di fermarsi e lo ingabbia in una prigione di forza dal colore arancione. La regina, dal cui corpo si è interrotto il fluire di sangue, con un enorme sforzo, blocca di nuovo le guardie al suolo, capitano compreso. Nel frattempo sentiamo dei passi rimbombare. Con le cure di Xyr e Weiss, Virre si rialza e colpisce la maga di necromanzia che si avvolge in una profonda oscurità. Il Quattromani di nuovo in vantaggio spezza il bastone del samaritano e gli riduce i vestiti a brandelli, ma quest’ultimo tutt’altro che impaurito, impugna le due estremità del bastone rotto e si pone davanti al Quattromani con piglio di sfida. Il maestro di divinazione pensa bene di scappare. Nym Letorym scompare dalla gabbia di forza e riappare al posto della guardia ferita facendola esplodere: noi tutti concentriamo i nostri attacchi su di lui, che sembrano tuttavia finalmente iniziare a fargli effetto. Terkior con un incantesimo fa sparire il Quattromani. All’improvviso col suo passo pesante compare nella stanza il golem ed il samaritano, privato del suo avversario, gli si para di fronte. Il Golem rilascia il suo laser, ma il Samaritano con incredibile agilità, lo evita. Sulla corona del re compaiono 12 sfere luminose. Virre ripresasi grazie alle cure di Xyr si lancia nella sfera e colpisce il maestro di abiurazione. Il re si gira verso di lei e Xyr che vengono colpiti in pieno da un lampo di luce e si accasciano al suolo privi di sensi. Minerva nel frattempo si lancia su Nym indebolito e riesce a bloccarlo, mentre Deckard lo colpisce. Nym tenta come ultimo tentativo di corrompere Minerve dicendo che il potere non spetta né a Fumogrigio né a Terkior, ma a lui, agli elfi. Ovviamente Minerva tanto pura, non lo prende neanche in considerazione, Infine finalmente Deckard gli infligge il colpo letale. Quasi in contemporanea Martock infligge anch’egli il colpo letale ad Aberran Brath. Dalla corona di Terkior partono 6 raggi che sfondano il pavimento sotto il golem che precipita in basso. Anche il Samaritano rischia di cadere, ma resta appeso, per poi lasciarsi cadere. Nel frattempo dopo una strana azione di Oremov, ricompare il Quattromani, che con impressionante velocità decapita il maestro di abiurazione, facendo di conseguenza esplodere la sfera lanciata da Virre. Terkior ci minnaccia e ci ordina di arrenderci, ma le sue minacce ovviamente cadono nel nulla. Il maestro di necromanzia con un raggio colpisce il Quattromani che inizia immediatamente as invecchiare. Weiss si avvicina alla regina sussurrandole di non arrendersi che suo ‘zio’ non la ha mai abbandonata. Dalla porta ricompare il samaritano e Terkior su tutte le furie ormai, gli ordina di uccidere la regina. Il Samaritano invece di obbedire, rassegna le sue dimissioni, getta il bastone e prende le lame dorate del Quattromani. La regina lentamente apre gli occhi e le fiamme sulla corona di Terkior si spengono e fugge nell’oscurità. Questa volta Fumogrigio dice ‘No’ e con un gesto della mano dissipa l’oscurità. Il Samaritano si avvicina a Terkior colpendolo quasi a morte, mentre Martock pone fine alla vita del mago di necromanzia. Oremov si avvicina a Terkior ed indossando la corona dice ‘Non è questa che rende re’ ed infligge il colpo letale all’ormai ex re.

Una risposta

Rispondi a Martok Il TempestosoAnnulla risposta